martedì 6 febbraio 2007

Il Piccolo Popolo

Una cosa che mi ha sempre incuriosito fin dall'infanzia è la possibile esistenza di esserini di taglia ridotta che sebbene abitino il nostro stesso pianeta, vivono perlopiu nascosti agli occhi di noi umani.

Questi esseri prendono nomi diversi a secondo della regione geografica ma, a saper bene ascoltare, i tratti somatici e tutte le storie che si raccontano sul loro conto sono quasi sempre le stesse.

In Italia questi esseri vengono comunemente chiamati gnomi,folleti,elfi o fate attribuendo loro questo o quell'altro nome , facendo pochissima distinzione.

Attenzione, non sto scrivendo di queste creature come se certamente esistessero o se, addirittura, io fossi in possesso di prove sulla loro esistenza!

Quello che dico pero' è: se di una cosa se ne parla in tutto il mondo fin dall'antichità, allora credo che sia lecito dare per buono anche un misero 1% di probabilità che qualcosa, almeno qualcosa di vero in fondo ci sia.

In fondo, anche le piovre giganti erano considerate fino a non molto tempo fa, delle storielle da marinai.E non ci dimentichiamo che sempre fino a poche decine di anni fa, proprio noi, uomini bianchi civilizzati, eravamo niente più di una legenda per alcune tribù indigene che vivevano nella jungla.

Questo per dire che, quando si parla di cose poco conosciute, niente è certo, ma nulla è totalmente impossibile, tanto meno totalmente escludibile a priori se non si è assolutamente sicuri del contrario!

Ad esempio, chi di noi fino al settembre 2003 avrebbe detto che esisteva una specie di uomini non più' alti di un metro e mezzo che abitava l'isola indonesiana di Flores !?

Oggi l'uomo conosce gran parte del pianeta terra ma non è arrivato comunque a conoscerlo tutto.

E' proprio nelle zone più' remote ed inesplorate quali foreste,montagne,grotte,gole e nel sottosuolo, che la presenza di questi esseri viene spesso segnalata.

E questo solamente quando si vuole dare una matrice fisica,terrestre alla provenienza di questi esseri!
Se invece li si fa confluire nel bacino delle esistenze spirituali, non fisiche, o comunque non costituite da materia comune, allora è inutile andarli a cercare nei posti più remoti, potrebbero trovarsi ovunque, invisibili ai nostri occhi, magari qui al mio fianco mentre scrivo...

E pure c'era un tempo in cui queste creature vivevano più a stretto contatto con l'uomo, dividendo con lui la stessa dimora!

Qui dove vivo, a confine tra Lazio e Campania, i folletti,o gnomi , sono presenti sotto entrambe le denominazione, il campano "Munaciello" ed il laziale "Mazzamorello" (che più' precisamente qui viene chiamato "Mazzamoreglio" o "Mazzapaureglio").

Ascoltando la miriade di storie a riguardo, queste figure, più' che abitare i boschi, sembravano essere perfettamente inseriti nel tessuto sociale dell'ere passate.

Non di rado si attribuisce a questi folletti la sparizione di qualche oggetto in casa o il fortuito ritrovamento di denaro nelle tasche.

Ma c'è chi giura di averli proprio visti!
C'è chi li descrive mentre sfilano in un una folta processione, chi l'ha trovato a danzare nella propria stalla correndo poi via terrorizzato, e chi ha ricevuto anche cospicui aiuti economici da parte loro...anche se sembra che sia meglio rifiutare quel tipo di doni perché pare che non porti nulla di buono...

Addirittura ricordo che mi raccontarono di un ragazzo che era rimasto sotto shock ed era stato in cura per aver visto un grottesco gnomo nel salone di casa.

Dispettosi, generosi,permalosi e capricciosi come dei bambini... qualcuno sostiene che siano proprio le anime dei bambini deceduti prima di essere battezzati o battezzati con una formula scorretta...

L'Irlanda è sicuramente la nazione con la più grande tradizione in fatto di folletti,gnomi e fate, ma sbirciando in rete ho scoperto che anche noi in Italia disponiamo di campionario quantomai vasto che varia da regione a regione.

Consiglio a coloro che vogliano approfondire la conoscenza delle storie che si narrano su questi minuti e misteriosi esseri di visitare il sito Bryonia.it (presente anche nei collegamenti esterni).

A presto

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao luca, ma io non so se sono stati gli g nom o le fatea portarmi qui nel tuo blog,ma cmq c'è da dire ke lascerei commenti su tutti i post.archeologia,musica,occulto etc....belle cose in comune,e siamo anke di cittadine vicine
saluto fatato a te

LuKeys ha detto...

ahah grazie manny ... bhè chissà che qualche esserino del mondo invisibile non abbia deciso di modernizzarsi e crearsi qualche account su internet per continuare ad esercitare i suoi poteri stando al passo con i tempi :) ...mai sottovalutarli ;) ... cmq grazie ancora e torna a trovarci...

L